Francesco Guardi in mostra a Venezia

Un'esposizione dedicata all'artista in occasione del terzo centenario della sua nascita: 1712-2012

Pubblicato il 04-10-2012 alle 11:06 - Scrivi alla Redazione

Il prevalere della pittura di Francesco Guardi su quella di Canaletto e del Longhi non è la conseguenza della moda, ma la conseguenza di una fatalità artistica. Guardi, infatti, si impadronisce del nostro spirito quando già il nostro spirito trova Canaletto antiquato o soverchiamente rigido, e Pietro Longhi assai spesso infantile più che ingenuamente arguto. [...] Mentre cioè il consentimento verso Canaletto e Pietro Longhi si attenua e vi riconosciamo dentro non poco dell'amore ereditario e dell'ossequio a quella che passa per essere da un secolo e mezzo la convinzione generale, il consentimento verso Francesco Guardi aumenta di giorno in giorno.

da L'arte di Francesco Guardi, Gino Damerini, Venezia, 1912

Fino ~~6 gennaio~~ 17 febbraio 2013 un'itinerario cronologico con 70 dipinti ed altrettanti disegni permetterà di scoprire l'opera di uno degli ultimi maestri della pittura veneta: dalle figure giovanili, i capricci, i paesaggi, fino alle vedute della Serenissima degli anni della maturità